Marino Sterle e Trieste sono una coppia quasi perfetta. Difficile pensare a questo grande fotografo triestino con l’obiettivo rivolto su una costa che non sia quella del Carso, luogo che ha immortalato più volte, così come il Castello di Miramare o la Strada Costiera. Difficile immaginare Trieste lontana dai suoi scatti, che ne raccontano l’anima attraverso immagini rubate nel breve tempo di un click.
Quest’anno le foto di Marino Sterle ci raccontano di sguardi rivolti all’orizzonte, sguardi che si aprono alle persone che vivono oltre i confini naturali della città. Un territorio che, accogliendo razze e culture differenti, ha fatto tesoro della diversità; che abbracciando chi arrivava, e armonizzando insieme popolazioni e arte, ha potuto divenire così particolarmente bello. Quest’apertura agli altri, la notiamo anche in questo calendario, dove troviamo un lavoro di René Faraguna che ha magistralmente interpretato una fotografia con la sua opera dal titolo “Magritte quotidiano”. Le foto di quest’ultimo calendario, Semprebuonvento- Trieste 2017, vanno lette anche come parte della sua personale visione di ambiente e paesaggio: si ritrova in questi scatti lo sguardo inconfondibile che Marino Sterle ha della città, specialmente quando ritrae rioni lontani dalla Trieste conosciuta e famosa, come il Rione S. Giacomo, oppure la foto del palazzo di via Carducci a forma di “ferro da stiro”, quasi un angolo di New York. Più da semiologo che da artista e fotografo professionista, categorie che gli vanno entrambe strette. Perché Marino Sterle è oltre quell’orizzonte che immortala nei suoi colori. È un narratore di storie. E, come nelle opere teatrali, le storie si narrano insieme. Non è un caso che la sede del suo atelier, a Trieste, si trovi a pochi passi da due importanti musei: Il Museo Civico di Storia Naturale e il Museo della Guerra e della Pace di de Enriquez.
E non è un caso che abbiano affidato a Marino Sterle la partecipazione a Milano EXPO 2015, il Salone del Libro a Palazzo Isimbardi, sede della Provincia di Milano, dove, la Libreria Umberto Saba, scelta come unica libreria italiana per rappresentare il libro o meglio, la storia dell’uomo attraverso i libri, è stata ricostruita con le sue foto a dimensioni naturali, dopo averne fotografato gli interni.
La libreria Umberto Saba è rimasta in esposizione per tutta la durata dell’Expò.
PATRIZIA BILARDELLO
Fumettista: Rene’ Faraguna
Dicembre 2016 >> Gennaio >> Febbraio >> Marzo >>
Aprile >> Maggio >> Giugno >> Luglio >>
Agosto >> Settembre >> Ottobre >> Novembre >>
Potrebbero interessarti anche:
Calendario Trieste 2016 (ottimismo, felicità, sorriso >>
Calendario Trieste 2016 (a spasso con l’amico) >>
Eventi e foto di Marino Sterle >>
Il calendario di Trieste 2017
Potete acquistarlo nel negozio di Marino Sterle .
Centro Creativo in Viale Ippodromo,16 Trieste
Lo si può ordinare scrivendo a: elisabetta@marinosterlefotografo.com